La fragola è una pianta orticola molto diffusa per il consumo di frutti. Il frutto è costituito dal ricettacolo fiorale che si accresce e si fa succulento; i veri frutti sono molto piccoli, distribuiti sulla superficie del ricettacolo e di solito vengono scambiati per semi. Può arrivare all’altezza di 15-20 cm, con radici rizomatose e lunghi stoloni striscianti e radicanti che danno origine a nuove piantine. I fiori sono formati da 5 petali bianchi. I frutti, profumati con aroma molto gradevole, vengono prodotti nel corso della primavera-estate. Ultimamente sono diffuse varietà rampicanti che si adattano alla coltivazione in vaso.
Malattie funginee: Oidio
Parassiti: Acari
Carenze: Ferro
Stagionalità
Ambiente
Predilige posizioni ombreggiate, si può coltivare sotto gli alberi, resiste bene al freddo ma teme le gelate tardive. Pur adattandosi a diversi tipi di terreno predilige quelli di medio impasto, ben provvisti di sostanza organica, a bassa salinità e moderatamente acidi; non sopporta i terreni calcarei. Le piantine si piantano in settembre-ottobre o in marzo-aprile a una distanza di 30 cm l’una dall’altra. Per raggiungere buoni livelli produttivi irrigare frequentemente soprattutto durante l’emissione dei frutti.
Nutrizione e bellezza
Nella preparazione del terreno prima della semina/trapianto arricchire il terreno con un ammendante a base di leonardite. La pianta necessita di un’adeguata concimazione con formulati ad elevato titolo potassio specialmente nelle fasi finali della produzione ed emissione frutti. Per rigenerare le piante colpite da stress di origine climatica concimare con un fertilizzante a base di aminoacidi e microelementi. Per favorire la produzione di frutti colorati e saporiti, concimare con un prodotto a base di alghe.